Piccolo amuleto in pasta di vetro opalina di forma sferica o piriforme con un’appendice in lamina d’argento spesso guarnita in filigrana.
Nel periodo dell’allattamento le donne lo portavano sul seno per favorire la produzione di latte.
Quando è chiamato “kiliarju” l’amuleto, che poteva assumere anche funzione pratica di dentarolo e succhiotto, viene destinato ai bambini per protezione contro il malocchio.