E’ considerato un ottimo portafortuna.
Simbolo di saggezza e conoscenza è l’emblema del movimento e dello sviluppo e allo stesso tempo ha la capacità di proteggere dalle forze maligne incrementando quelle positive.
L’Occhio di Santa Lucia, nella tradizione popolare italiana è uno degli amuleti più usati contro il malocchio.
In Sardegna prende il nome di “S’Ogu de Santa Luxia” e diventa uno scaccia-malocchio attraverso una pratica scaramantica ripetuta utilizzando l’acqua attinta direttamente da “Sa Picca” (l’acquasantiera); compiendo segni di croce sull’orlo del recipiente, si rafforza il potere di questo amuleto per proteggere la persona che lo indossa dal male.
Ancora oggi, a distanza di molti secoli, i riti scaramantici sono vivi nella cultura sarda.
“S’Ogu de Santa Luxia”, secondo la tradizione sarda, scongiurava il malocchio e l’invidia ed è ancora oggi destinato ad essere indispensabile talismano da portare come ornamento, soprattutto nelle bambine e nei bambini appena nati.
L’Occhio è sempre abbinato al gioiello, perché l’arte orafa, da secoli, ha valorizzato ed impreziosito questa stupenda e semplice conchiglia portafortuna.